Focus sui risultati dell’indagine del PoliMi a Smart Building Expo 2021
Lunedì 22 novembre alle 10 in Sala Marconi il primo seminario a dare il via ai lavori di Smart Building Expo 2021. Un appuntamento imperdibile nel quale saranno presentati i dati sul mercato degli smart buildings in Italia.
“Smart Building Report: i numeri e le tendenze del mercato”, infatti, evento realizzato in collaborazione con l’Osservatorio Smart Building del Politecnico di Milano e Nii progetti, fornirà agli operatori una fotografia dello scenario attuale e futuro in Italia, sulla base di una ricerca condotta dal Gruppo Energy Strategy del Politecnico e dell’indagine annuale sul mercato delle costruzioni condotta da Nii progetti.
L’evento sarà accompagnato da un talk durante il quale i principali stakeholder commenteranno i dati presentati.
A dare il via alla sessione, sarà l’On. Vincenza Bruno Bossio (Segretario IX Commissione della Camera dei Deputati), seguita da Luca Baldin (Smart Building Expo) e Paolo Pizzocaro (Fiera Milano) che introdurranno gli speaker della mattinata.
Tra questi, Marco Frattini e Fabiola Bordignon del Politecnico di Milano, che dibatteranno sugli Smart Building in Italia tra investimenti, architetture digitali e trend di mercato, esponendo nel dettaglio i risultati dello Smart Building Report 2021.
Seguirà l’intervento di Andrea Boni (NiiProgetti) su “Forecast progetti e cantieri 2021-2023. Le prospettive del settore edile in Italia” con focus sul mondo residenziale. Poi una round table con Alessandro Boscarini (Borio Mangiarotti SpA), Silvia Ricci e Marco Bongermino (Assimprendil ANCE Giovani), Gian Carlo Corvi (ANIE CSI) e la presenza di un vertice di Sacchi SpA, partner della manifestazione.
A chiudere l’incontro sarà proprio l’Ing. Ernesto Santini, Vicepresidente di SBA Italia, che, con Domenico Venditti di Apave, focalizzerà la conclusione del seminario sul processo di certificazione R2S di SBA:
“L’edificio sta mutando velocemente, sotto la spinta dei servizi necessari per la sua gestione, diventando sempre più smart. La sua realizzazione richiede necessariamente un insieme di struttura e di risorse di natura elettronica e digitale che si compenetrano in un organismo altamente strutturato. Proprio la sua complessità impone che la natura “prototipale” dell’edificio evolva verso una maggiore standardizzazione ed interoperabilità con il mondo esterno, in particolare con la Smart City e con la Smart Grid.
Per garantire questa apertura, come premessa di servizi sempre più avanzati e a basso costo, SBA ha ideato la label Ready To Service (R2S), che certifica che l’edificio è pronto ad essere connesso a una catena di creazione di valore aperta a tutti gli operatori e gli stake holder, e che sia ragionevolmente a prova di futuro. R2S, adottata con successo in Francia, dove è nata, sta per essere implementata anche in Italia, tenendo conto delle caratteristiche del nostro Paese in termini di servizi, clima, progetto, normativa e legislazione. A questo importante progetto stanno lavorando i maggiori esperti italiani, con l’obiettivo di rendere disponibile al mercato la label a metà del 2022”.