• Siemens lancia in Italia il primo portfolio di quadri elettrici sostenibili liberi da gas serra, conformi al nuovo regolamento UE 2024/573 e alla normativa nazionale
  • Già installati con successo in Europa, da oggi disponibili nel nostro Paese
  • L’innovazione che combina la tecnologia Clean Air come mezzo isolante combinata alla tecnologia d’interruzione in vuoto
  • Vantaggi per i clienti: stesse funzionalità, stesso ingombro, efficienza in termini di costi durante l’intero ciclo di vita e minore impatto ambientale

Eliminare dal mercato dell’energia elettrica i gas fluorurati, nocivi per l’atmosfera, promuovendo innovazione tecnologica ed efficienza energetica, consolidando il proprio ruolo di riferimento per il progresso ambientale e digitale e per lo sviluppo delle imprese. Con questi obiettivi, Siemens ha presentato l’evento ‘Il futuro è blue GIS’. 

Durante l’incontro ha annunciato ufficialmente il lancio in Italia del nuovo portfolio di quadri elettrici di media tensione blue GIS, completamente privo di SF6. Già installato con successo in diversi Paesi europei, il prodotto è ora disponibile in Italia, avendo superato i test previsti dalla normativa nazionale, rappresentando così un punto di svolta nel mercato dell’energia elettrica e un significativo passo avanti verso la sostenibilità. 

“Oggi in Siemens annunciamo che siamo già in grado di fornire quadri isolati in gas (GIS) fino a 24 kV senza l’uso di gas fluorurati. In questo modo permettiamo ai nostri clienti di non scendere a compromessi in termini di sicurezza, disponibilità, costi del ciclo di vita e dimensioni” dice Marco Rastelli, Head of Electrification Automation di Siemens Smart Infrastructure“.

I quadri elettrici isolati in gas (GIS) di Siemens, denominati “blue GIS”, sostituiscono l’SF6 con un gas isolante di origine naturale – Clean Air. Clean Air è costituito da componenti naturali dell’aria ambiente e quindi non solo è privo di gas fluorurati, ma è anche innocuo, estremamente stabile, non tossico, non infiammabile e adatto a tutte le temperature di esercizio.Uno strumento di supporto sia alla transizione energetica che alla trasformazione digitale di utilities e DSO. Il risultato è una maggiore efficienza in termini di costi durante l’intero ciclo di vita e un minore impatto ambientale, a parità di funzionalità e di ingombro.

In particolare, è proprio la componente ambientale a beneficiare particolarmente di questa novità, grazie allo sviluppo della tecnologia di commutazione in vuoto, che consente di sostituire l’SF6 (ossia l’esafluoruro di zolfo) con un gas completamente privo di fluorurati, evitando così ogni possibile impatto sull’ambiente e sulla salute. Infatti, l’SF6 è un gas fluorurato utilizzato da più di 35 anni nelle apparecchiature di trasmissione e distribuzione elettrica come gas isolante, pur trattandosi di un gas serra con un potenziale di riscaldamento 25.200 volte superiore a quello dell’anidride carbonica (CO2) e una permanenza nell’atmosfera fino a 3.200 anni: per questo è stato oggetto di un nuovo regolamento da parte dell’Unione Europea (applicato dall’11 marzo 2024).

Il lancio, alla presenza delle principali aziende del settore in Italia, utilities e DSO, vede la partecipazione di Floriano Masoero, Presidente e CEO di Siemens SpA e di Judith Wiese, Chief People and Sustainability Officer e membro del Managing Board di Siemens AG con interventi di presentazione della tech company Italiana a supporto della transizione gemella, energetica e digitale, e con una overview a 360° sulla sostenibilità in Siemens. A seguire, gli interventi di Marco Rastelli, Head of Electrification and Automation e di Fabio Ciccone, Head of Totally Integrated Power, percorrono le esigenze del mercato, supportate dalla normativa di riferimento, e che hanno portato al nuovo portfolio blue GIS, già pronto per un futuro sostenibile.

Gli interventi del Management di Siemens si arricchiscono con la partecipazione di Alessandro Marangoni, CEO di Althesys, che fornisce una panoramica sul mercato dell’energia elettrica e dell’Avvocato Domenico Belli, Legal Officer della Direzione Affari Europei e Internazionali del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con un approfondimento sulla normativa. Federico Introvigne, Head of Procurement Exellence & Governance del Gruppo A2A e Francesco Gerli, AD di Unareti chiudono infine l’evento con una testimonianza concreta del primo progetto pilota avviato in Italia.

Background information  
Nell’aprile 2022 la Commissione Europea ha presentato la sua proposta al Parlamento Europeo e al Consiglio dell’Unione Europea per un rinnovamento del regolamento sugli F-Gas, i gas fluorurati. Il nuovo regolamento 2024/573 è stato infine adottato il 7 febbraio 2024 e ha iniziato a essere applicato dall’11 marzo 2024. L’esafluoruro di zolfo (SF6) è uno di questi gas. È utilizzato da più di 35 anni nelle apparecchiature di trasmissione e distribuzione elettrica come gas isolante. L’SF6 è il gas serra, con un potenziale di riscaldamento 25.200 volte superiore a quello dell’anidride carbonica (CO2) e una permanenza nell’atmosfera fino a 3.200 anni.  

Siemens ha accolto favorevolmente la proposta della Commissione nel 2022. Essendo poi uno dei produttori leader, aveva già sviluppato, ancora prima dell’avvio dell’iter normativo, alternative prive di gas fluorurati, utilizzando gas di origine naturale per i quadri isolati in gas. Utilizzando anche la tecnologia di commutazione in vuoto, è possibile, infatti, sostituire l’SF6 come gas di commutazione con un gas completamente privo di fluorurati, evitando così ogni possibile impatto sull’ambiente e sulla salute.