La trasformazione del patrimonio edilizio italiano non è più solo un’opportunità, ma una necessità che combina innovazione tecnologica, sostenibilità e qualità della vita. Un viaggio attraverso le possibilità concrete di questa rivoluzione dell’abitare.

Una Giornata nel Condominio del Futuro secondo SBA

Sono le 7:30 del mattino in un condominio di Milano, anno 2025. La signora Maria, mentre prepara il caffè sulla sua nuova cucina a induzione, controlla sul tablet i dati della produzione energetica del suo edificio. Il sistema fotovoltaico ha già iniziato a produrre energia che viene immagazzinata nelle batterie condominiali. La sua auto elettrica, collegata al sistema V2H (Vehicle-to-Home) nel garage, ha completato la ricarica in tempo per la sua partenza, utilizzando l’energia in eccesso del giorno precedente immagazzinata nell’accumulo d’edificio, ed ha contribuito ai picchi di domanda notturni per la climatizzazione e la produzione di acqua calda sanitaria, il tutto senza impattare sull’autonomia di cui Maria ha bisogno per la giornata.

Mentre si prepara per uscire, l’edge computer del suo appartamento sta già ottimizzando i consumi della giornata. “Assistente, esco”, dice Maria, e il sistema domotico attiva automaticamente la modalità risparmio energetico, mantenendo solo le funzioni essenziali come il monitoraggio della sicurezza e la gestione della temperatura per i suoi animali domestici.

Al piano di sopra, i sensori nell’appartamento dei suoi genitori anziani hanno monitorato tranquillamente il loro riposo notturno. Il sistema di telemedicina si prepara per il controllo quotidiano dei parametri vitali di suo padre, mentre un algoritmo di intelligenza artificiale analizza i pattern comportamentali per rilevare eventuali anomalie e segnalarle, sempre nel pieno rispetto della privacy.

Telemedicina e Assistenza Integrata: Dai Progetti Pilota alla Realtà Quotidiana

L’infrastruttura digitale del condominio non si limita al monitoraggio passivo dei parametri vitali. Per i genitori di Maria, come per altri residenti con necessità di assistenza sanitaria, il sistema offre una suite completa di servizi integrati. I sensori avanzati raccolgono dati in tempo reale che vengono trasmessi ai medici attraverso una rete sicura, generando allarmi automatici in caso di anomalie.

Il sistema di telemedicina ha dimostrato di poter ridurre del 30% le visite ospedaliere evitabili, con un risparmio stimato di 1.000€ all’anno per paziente cronico. Per un condominio con dieci residenti con patologie croniche, questo si traduce in un risparmio collettivo di 10.000€ annui, oltre al miglioramento della qualità della vita.

Questi non sono numeri teorici: a Trieste, il progetto “Smart Aging” nel quartiere di Borgo San Sergio ha dimostrato come l’integrazione di sistemi di telemedicina in complessi residenziali possa ridurre del 25% gli accessi al pronto soccorso. Analogamente, a Barcellona, il programma “Vincles BCN” nell’area di Gràcia ha registrato una riduzione del 40% dei ricoveri non necessari per gli anziani partecipanti, confermando l’efficacia di un approccio integrato tra tecnologia e assistenza sociale.

L’edge computer di ogni appartamento può essere configurato per gestire dispenser automatici di farmaci, inviare promemoria per le terapie e coordinare l’assistenza domiciliare. Per i pazienti temporaneamente bisognosi di cure, il sistema può prenotare automaticamente l’assistenza domiciliare e coordinare i volontari attraverso un’interfaccia semplificata. Un sistema integrato, configurato con il consenso del paziente, coordina gli accessi di operatori sanitari e assistenti, gestisce un calendario intelligente per terapie e visite, e ottimizza la logistica delle consegne di farmaci e presidi medici.

Questo approccio integrato permette di evitare fino al 50% dei ricoveri in RSA, con un risparmio potenziale di 20.000€ all’anno per paziente. La piattaforma supporta anche i caregiver attraverso un sistema di monitoraggio non invasivo: in caso di inattività prolungata o comportamenti anomali, il sistema può inviare alert ai familiari o ai servizi di assistenza. Tutto questo avviene nel pieno rispetto della privacy, con comandi vocali semplificati che permettono anche agli utenti meno tecnologici di accedere facilmente ai servizi, come “Chiama mio figlio” o “Cerca una consegna a domicilio”.

 

La Gestione Intelligente del Quotidiano

Mentre Maria scende in garage, l’amministratore del condominio, il signor Rossi, sta già ricevendo sul suo tablet le prime informazioni della giornata. Il sistema di manutenzione predittiva ha rilevato delle vibrazioni anomale nell’ascensore del blocco B: nulla di preoccupante, ma il sistema ha già programmato un intervento di manutenzione preventiva per la settimana successiva, evitando fermi, disagi per gli utenti e costose riparazioni d’emergenza.

La dashboard dell’amministratore mostra in tempo reale le telecamere delle aree comuni dello stabile e lo stato di tutti gli impianti: riscaldamento, ascensori, sistemi idrici. Grazie all’automazione delle attività ripetitive e alla pubblicazione di dashboard personali per ogni condomino, il signor Rossi può gestire efficacemente più condomini contemporaneamente, aumentando la trasparenza e riducendo il tempo dedicato alle attività amministrative. I dati di ciascun condomino saranno aggiornati in tempo reale e perfettamente integrati nel sistema gestionale condominiale, senza errori e garantendo riunioni di condominio rapide e focalizzate solo sulle poche necessarie approvazioni, con buona pace e soddisfazione dell’intera comunità.

 

La Comunità Energetica in Azione

Alle 10:30, il sole splende sul tetto del condominio, dove i pannelli fotovoltaici stanno producendo energia a pieno regime. L’architettura digitale basata su edge computing ottimizza l’autoconsumo, distribuendo l’energia secondo priorità prestabilite. Gli appartamenti che hanno aderito alla comunità energetica condividono l’energia prodotta, coprendo buona parte del loro fabbisogno elettrico.

Nel frattempo, l’energia in eccesso raggiunge il sistema di accumulo condominiale che si prepara per gestire il picco di consumi serale. Le auto elettriche nel garage di coloro i quali non escono di giorno, fungono da batterie supplementari attraverso il sistema V2H, contribuendo alla stabilità energetica dell’edificio e generando un risparmio medio di 2.700€ all’anno per famiglia sui costi del carburante.

 

Sicurezza e Monitoraggio Avanzato

Il pomeriggio porta con sé un temporale con forti venti e piogge, ma il sistema di monitoraggio strutturale dell’edificio è sempre vigile. I sensori integrati, parte di una rete che monitora costantemente la salute dell’edificio e le condizioni ambientli, rilevano in tempo reale qualsiasi anomalia o pericolo. Considerando che oltre il 78% degli edifici italiani è stato costruito prima dell’introduzione delle normative antisismiche moderne, questo sistema di allarme precoce è fondamentale per la sicurezza.

L’edge computer centralizzato per le aree comuni monitora, inoltre, una serie di parametri non invasivi: inviolabilità perimetri, livelli di fumo nei locali comuni, pressione idrica, vibrazioni. In caso di anomalie, il sistema segue un protocollo pre-approvato per inviare allerte ai contatti autorizzati e prevenire inconvenienti riducendo al minimo l’impatto sugli occupanti e sui conti economici.

L’Aspetto Economico della Trasformazione

Per un condominio tipo come quello della signora Maria, l’investimento iniziale si articola in tre aree principali:

  • Elettrificazione impianti termici ed acs: 300.000-400.000€
  • Installazione sistema energetico rinnovabile con accumulo (12-15 kWp): 50.000-65.000€
  • Infrastruttura montante digitale ed elettrica: 85.000-135.000€

Ma i benefici sono sostanziali e misurabili:

  1. Risparmio Immediato: L’ottimizzazione iniziale degli impianti garantisce una riduzione dei consumi del 20-30%.
  2. Valorizzazione Immobiliare: Gli edifici riqualificati registrano un incremento di valore del 25-35%.
  3. Manutenzione Ottimizzata: La manutenzione predittiva riduce fino al 40% i costi di riparazione d’emergenza.
  4. Risparmio Energetico: La comunità energetica può coprire fino al 50% del fabbisogno elettrico.

Il Tempo di Ritorno dell’Investimento

Considerando gli incentivi attuali:

  • Con incentivi standard (50% prima casa, 36% seconda casa): 8-12 anni
  • Con incentivi per il reddito energetico: tempi ridotti in base al contributo
  • Senza incentivi: 12-15 anni

I benefici immediati rendono l’investimento attraente fin dal primo giorno:

  1. Riduzione immediata dei consumi del 20-30% grazie all’ottimizzazione degli impianti
  2. Risparmio sulla mobilità elettrica: circa 2.700€/anno per famiglia
  3. Riduzione dei costi di manutenzione del 40% grazie alla manutenzione predittiva
  4. Aumento del valore immobiliare del 25-35%

La Manutenzione Predittiva in Dettaglio

Il sistema di manutenzione predittiva del condominio utilizza sensori intelligenti per monitorare:

  • Vibrazioni degli ascensori
  • Pressione dell’impianto idrico
  • Efficienza delle caldaie
  • Stato delle strutture
  • Qualità dell’aria negli ambienti comuni

La Comunità Energetica: Un Modello di Sostenibilità

La comunità energetica del condominio, resa possibile dal Decreto Legislativo 199/2021, permette di:

  • Condividere l’energia prodotta dai pannelli solari
  • Ottimizzare l’autoconsumo
  • Ridurre i costi energetici
  • Contribuire alla stabilità della rete elettrica

L’Impatto sulla Comunità

A livello nazionale, la trasformazione dei condomini sta producendo risultati significativi:

  • Riduzione del 40,4% della bolletta energetica nazionale
  • Creazione di 700.000 nuovi posti di lavoro entro il 2030
  • Impatto economico stimato di 70 miliardi di euro entro il 2030

Le Esperienze Pilota che Confermano le Stime

Le stime e i dati presentati non sono mere proiezioni teoriche, ma sono supportati da esperienze concrete già in corso. A Utrecht, nei Paesi Bassi, un progetto pilota ha dimostrato l’efficacia dei sistemi V2H nell’ottimizzazione energetica condominiale, con le Hyundai Ioniq 5 dei residenti che fungono da batterie di accumulo per l’intero edificio. A Milano, il progetto congiunto di Enel X, Nissan e RSE ha raccolto 885 richieste di partecipazione, confermando non solo la fattibilità tecnica ma anche il forte interesse della comunità per questa trasformazione. Questi progetti pilota hanno fornito dati reali che confermano le stime di risparmio energetico e di ritorno economico presentate, validando il modello di condominio intelligente come soluzione concreta per il futuro dell’abitare.

Conclusione

Il condominio del futuro non è più un concetto astratto ma una realtà in costruzione. Come dimostrano i progetti pilota in Italia e in Europa, la tecnologia esiste e funziona. La vera innovazione sta nell’approccio integrato che mette le persone al centro, creando comunità più resilienti e sostenibili.

Per Maria e i suoi vicini, questo significa:

  • Bollette energetiche ridotte
  • Maggiore sicurezza e comfort
  • Assistenza sanitaria integrata per chi ne ha bisogno
  • Valorizzazione del proprio investimento immobiliare
  • Partecipazione attiva a una comunità sostenibile

La trasformazione richiede visione e coraggio, ma i benefici, sia economici che sociali, la rendono non solo desiderabile ma necessaria per il futuro delle nostre città.

 

Domenico Di Canosa, Presidente Smart Building Alliance Italia