Nello scenario dello Smart Building Expo 2025 di Fiera Milano, è stata tracciata la nuova rotta per la “Twin Transition” di edifici e città con la presentazione dell’aggiornamento dello schema Ready2Services (R2S). L’obiettivo dichiarato dalla Smart Buildings Alliance è trasformare l’immobile da semplice contenitore passivo a piattaforma di servizi digitali integrata nel tessuto urbano, aumentandone valore e sostenibilità.

Il framework R2S si conferma basato su sei pilastri fondamentali per la digitalizzazione: una connettività fisica affidabile e multi-operatore che elimini il vendor lock-in; un’architettura di rete (Smart Network) IP unificante e sicura; attrezzature e interfacce basate su API e standard aperti per garantire l’interoperabilità; una sicurezza digitale rigorosa (Cybersecurity e GDPR); una gestione responsabile tramite governance definita e infine l’abilitazione di servizi a valore aggiunto per il comfort e l’efficienza energetica.
La svolta strategica presentata è R2S-Lite, una certificazione semplificata e pragmatica concepita specificamente per gli edifici esistenti. Riconoscendo che la trasformazione digitale è un viaggio progressivo, R2S-Lite introduce un sistema di valutazione scalabile su tre livelli:
- Livello C (Base): certifica la “Presenza” delle infrastrutture minime essenziali.
- Livello B (Readiness): premia la “Predisposizione” dell’edificio ad accogliere evoluzioni future.
- Livello A (Eccellenza): attesta l’implementazione di soluzioni avanzate e best practice.
Con un approccio flessibile che accetta evidenze concrete come documentazione fotografica e schemi a blocchi, R2S-Lite permette finalmente di mappare e valorizzare il patrimonio immobiliare attuale, offrendo vantaggi tangibili in termini di efficienza operativa e attrattività sul mercato.