Tavola rotonda tenutasi il 20 novembre, presso Fiera Milano (RHO), nella Piazza “From Building to City”, dalle ore 11:45 alle ore 12:30.
Questa tavola rotonda, che ho moderato in qualità di VP di SBA Italia ETS, è stata volutamente preceduta dalla breve presentazione “L’iniziativa One Edge di SBA Italia ETS: interoperabilità”, durante la quale è stata descritta sinteticamente l’iniziativa “One Edge” di SBA Italia, vista l’intenzione di allargare la base di condivisione di tale iniziativa, a tutti gli stakeholder possibili del segmento Smart Building, a prescindere dalla loro appartenenza a SBA Italia.
Gli output sono stati davvero incoraggianti, tutti tendenzialmente favorevoli, ognuno ha sottolineato un aspetto specifico da considerare. Per Luigi Malpighi (STMicroeletronics), la longevity Economy ed il bisogno di semplificare le app. Per Paolo Zangheri (ENEA), partire dalle applicazioni energetiche e standardizzare le interfacce (come fatto in PELL, per la pubblica illuminazione). Per Ilario Lisei (ANIE CSI), coinvolgere maggiormente gli installatori. Per Mauro Vergari (ADICONSUM), prevedere delle iniziative pilota che dimostrino i vantaggi concreti sul campo (ad es. coinvolgimento il lab smart city di Roma). Per Andrea Lombardo (DAOS GROUP), motivare gli OEM e le aziende di prodotto/servizio a comprendere i benefici dell’interoperabilità e standardizzazione. Per Alberto Pinori (Harley&Dikkinson), standardizzare per offrire servizi integrati dove il Building è elemento di un concept di quartiere accogliente e smart.
Sulla novità introdotta di recente da SBA, ovvero di non puntare solo all’ottenimento di un vincolo e/o incentivo legislativo/normativo per l’adozione di edge computers negli edifici, ma di aggiungere una iniziativa su base volontaria (aggregando diversi soggetti con un investimento minimo iniziale ed un piano che possa basarsi anche sulla partecipazione e rilevanti progetti di R&S), tutti si sono dichiarati favorevoli.
L’idea quindi per il 2026 è di proseguire definendo ulteriori incontri con step di collaborazione fattiva mirata.
